MAGNESIA SPA [IT]

Exploration #214 Magnesia spa (testo italiano a fondo pagina). Quarrying was present in this area since the beginning of the 20th century, when two ovens were built for the production of dolomitic lime. Through the English Pattinson process, light magnesium carbonates were produced, which were suitable for incorporating a lot of air in the application and thus promoting thermal insulation (asbestos was used as a binder). Initially 20 employees were employed, which became several dozen in the following years.

In the 1920s, the production of calcium carbonate was also undertaken, initially by purchasing limestone as a raw material and later by introducing limestone calcining within the factory. In the 1950s, Magnesia spa also experimented with the direct sale of purgative magnesia to pharmacies. However, this route was not taken for a long time and it was preferred to produce the active ingredient, magnesium hydroxide, for specific companies in the sector.

The seventies and eighties were a period of strong development for the company, which underwent major plant renovations. Notable is the research for the development and market introduction of new types of calcium carbonates, in particular ultra-fine coated ones. In the early 1990s, Magnesia Spa was sold to the Belgian multinational Solvay, which closed the plant in 2008.

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Esplorazione #214. L’attività estrattiva era presente in questa zona fin da inizio del 900, quando furono costruite due fornaci per la produzione della calce dolomitica. Attraverso il processo inglese Pattinson si producono carbonati di magnesio leggeri, adatti a inglobare molta aria nell’applicazione e quindi a favorire l’isolamento termico (come legante era usato l’amianto). Inizialmente erano impiegati 20 dipendenti divenuti poi diverse decine negli anni successivi.

Negli anni venti viene intrapresa anche la produzione di carbonato di calcio, inizialmente acquistando la calce calcarea come materia prima e successivamente introducendo la calcinazione del calcare all’interno dello stabilimento. Negli anni cinquanta l’impresa Magnesia spa sperimenta anche la vendita diretta della magnesia purgativa destinata alle farmacie. Tuttavia questa strada non viene percorsa per molto tempo e si preferisce produrre il principio attivo, l’idrossido di magnesio, per le specifiche imprese del settore.

Gli anni settanta e ottanta sono un periodo di forte sviluppo per l’impresa sottoposta a grandi interventi di rinnovamento degli impianti. Notevole è la ricerca per la messa a punto e l’introduzione sul mercato di nuove tipologie di carbonati di calcio, in particolare quelli ultrafini rivestiti. Agli inizi degli anni 90 l’azienda Magnesia Spa viene venduta alla multinazionale belga Solvay che chiude lo stabilimento nel 2008.  

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