ZAMEK ŁAPALICE [PL]

Exploration #156 (testo italiano a fondo pagina). This gloomy castle is located close to a small Polish village. Zamek Łapalice (its name in Polish) isn’t an ancient castle or medieval fortress but it was a project dreamed up by local artist and sculptor Piotra Kazimierczaka. He imagined a grand estate including 52 rooms, a workshop, a swimming pool, 12 towers, and a ballroom. The first stone in its construction was only laid in 1979.
Unfortunately, Piotra was unable to confine his vast project to the 170 square meters of land which had planning permission. Instead, the brick building ended up occupying 5,000 square meters.
But it wasn’t long before Kazimierczak run out of funds, in addition, in 1991, the government noticed that the building under construction fell far outside the boundaries described in the building permit. After that, the castle was fenced off, and the whole project abandoned. In 2006, Piotra was ordered to demolish the building, as the final structure was illegal due to planning violations. However, Kazimierczaka didn’t even have the funds to carry out the demolition. As a result, the castle remained abandoned and unfinished.

Esplorazione #156. Questo malinconico castello si trova vicino a un piccolo villaggio polacco. Zamek Łapalice (il suo nome in polacco) non è un antico castello o una fortezza medievale, ma era un progetto sognato dall’artista e scultore locale Piotra Kazimierczaka. Egli immaginò una grande tenuta che includeva 52 stanze, un laboratorio, una piscina, 12 torri e una sala da ballo. La prima pietra della sua costruzione fu posata solo nel 1979.
Sfortunatamente, Piotra non fu in grado di limitare il suo vasto progetto ai 170 metri quadrati di terreno che avevano il permesso di costruzione. Invece, l’edificio in mattoni finì per occupare 5.000 metri quadrati.
Ma non passò molto tempo prima che Kazimierczak esaurisse i fondi, inoltre, nel 1991, il governo notò che l’edificio in costruzione cadeva molto al di fuori dei confini descritti nella licenza edilizia. In seguito, il castello fu recintato e l’intero progetto abbandonato. Nel 2006, Piotra ha ricevuto l’ordine di demolire l’edificio, poiché la struttura finale era illegale a causa di violazioni di pianificazione. Tuttavia, Kazimierczaka non aveva nemmeno i fondi per effettuare la demolizione. Di conseguenza, il castello rimase abbandonato e incompiuto.