TERME CORALLO [IT]


Exploration #175 (testo italiano a fondo pagina). The Acque della Salute spa, also known as the Terme del Corallo, was built on the ancient Pigna farm where, in 1854, a salt-water spring had been discovered that was considered suitable for treating digestive diseases. In 1856, a number of citizens took steps to have the spring enclosed within a small octagonal temple to facilitate its commercial exploitation. It was so successful that in the early 20th century the spring was taken over by the Acque della Salute company, which decided to build a real spa around it in an elegant Art Nouveau style. The spa was quickly completed and inaugurated in July 1904; in the same year a tram line was opened from the spa to the city centre.
The Acque della Salute soon became one of the main attractions of Livorno, which at the time was still one of the Italian capitals of seaside tourism. A luxurious hotel, the Hotel Corallo, was also built, equipped with electric lifts even at that time.
During World War II, the Americans took over the spa complex and made it their Officier’s Club. They discovered the properties of the waters and began the first agreements with Coca-Cola.
At the end of the war, the urgent need was to rebuild those activities that would give income, and so the production of Coral products (water and soft drinks) was restarted, together with the production of the new drink Coca-Cola, while the thermal activity was never restored, transforming the pavilions of the former establishment into a dance club.
In 1968 a disastrous fire severely damaged the monumental part of the complex. In the same inauspicious year, Coca-Cola swallowed up all the production of the Corallo company and put an end to production. The factory buildings and its grounds continued to lie in a serious condition until 2019, since when an association has been trying to bring them to new life.

Esplorazione #175. Lo stabilimento termale Acque della Salute, noto anche come Terme del Corallo, fu costruito presso l’antico podere del Pigna dove, nel 1854, era stata scoperta una polla d’acqua salata ritenuta idonea alla cura delle malattie dell’apparato digerente. Nel 1856 alcuni cittadini si adoperarono affinché la sorgente fosse chiusa all’interno di un tempietto ottagonale per favorirne lo sfruttamento commerciale. Il successo fu tanto che nei primi anni del Novecento la polla fu rilevata dalla società Acque della Salute, che decise di costruirvi intorno uno stabilimento vero e proprio in un elegante stile liberty. Le terme furono completate rapidamente e inaugurate nel luglio del 1904; nello stesso anno fu aperta una linea tranviaria che dallo stabilimento conduceva fino al centro cittadino.
In breve le Acque della Salute divennero uno dei principali centri di attrazione di Livorno, che all’epoca era ancora una delle capitali italiane del turismo balneare tanto. Fu anche innalzato un lussuoso albergo, l’Hotel Corallo, dotato già all’epoca di ascensori elettrici.
Durante la seconda guerra mondiale gli Americani si impossessarono del complesso termale facendone il loro Officier’s Club. Conobbero le proprietà delle acque ed iniziarono i primi accordi con la Coca-Cola.
Al termine della guerra la necessità urgente era ricostruire quelle attività che dessero reddito e così si riavviò la produzione dei prodotti Corallo (acqua e bibite) affiancandole alla produzione della nuova bevanda Coca-Cola mentre L’attività termale non venne mai più ripristinata trasformando i padiglioni dello ex-stabilimento in un locale da ballo.
Nel 1968 un disastroso incendio danneggiò gravemente la parte monumentale del complesso. Sempre nello stesso infausto anno la Coca-Cola fagocita tutta la produzione della ditta Corallo e mette fine alla produzione. Gli edifici dello stabilimento e il relativo parco hanno continuato a giacere in gravi condizioni fino al 2019, da quando un’associazione sta tentanto di recuperarli.